“Vedi, Lucia, la mandorla diversa, amara, è necessaria per farci apprezzare meglio la dolcezza di quelle buone; il gusto dell’amaretto è particolare e la sua crosticina croccante, che racchiude la pasta morbida, ci ricorda la vita con le sue difficoltà che nascondono le gioie. Il fiore stesso di questo frutto nasce e sboccia durante l’inverno; nonostante il freddo, lui si mostra in tutto il suo splendore.”
[Di Mandorla amara ho parlato qui]
Dio di illusioni
Sei ragazzi americani, un piccolo college in Vermont e un insegnante eccentrico.
L’attrazione per l’antichità classica da una parte, per tutto ciò che è proibito dall’altra.
Dio di illusioni è uno stupendo romanzo psicologico che racconta una discesa verso il basso e, al contempo, rappresenta l’amicizia come sentimento a tutto tondo, che implica non solo complicità e lealtà, ma anche rivalità e, come per questi personaggi, tratti notevoli d’amore e d’odio.
Magnifica la scrittura di Donna Tartt.
I racconti di Natale
Trenta racconti a tema natalizio perfetti per entrare nell’atmosfera delle festività.
Complimenti alla casa editrice Edizioni Convalle e agli autori che hanno partecipato: il ricavato di questa iniziativa è stato devoluto in beneficenza a favore di un’associazione che aiuta donne vittime di violenza e i loro figli minori.
Colazione da Tiffany
Con una scrittura semplice ed elegante, in poche pagine Capote delinea un personaggio femminile dalle mille sfaccettature: Holly è allegra, spensierata, popolare e desiderata… e al tempo stesso è triste, malinconica e soprattutto terribilmente sola.
E sono proprio questi aspetti che convivono in lei così bene a renderla un personaggio reale, e per questo difficile da dimenticare.
Il ragno
Lo straniero
Anne di Tetti Verdi
È il primo volume della storia che tutti conosciamo col titolo Anna dai capelli rossi.
La voce sempre appassionata di Anne, che esprime verità universali in un modo così ingenuo e autentico, si unisce alle splendide ambientazioni campagnole e ci spinge a guardarci attorno un po’ meglio ogni giorno, ricordandoci di prestare attenzione a quella bellezza che è sempre vicina ma che spesso ci sfugge.
Consigliatissimo davvero per tutti, grandi e piccini.
Le città invisibili
Calvino ci obbliga a lavorare di fantasia e a immaginare cose, luoghi, città in un modo che mai avrei pensato possibile.
Preziosi spunti di riflessione sulla vita e sul mondo si mescolano alle pennellate descrittive, lasciandoci a bocca aperta.
Un libro da portare sempre con sé e aprire, anche a caso, in qualsiasi momento.
Accendere un fuoco
Klondike, tempi della corsa all’oro. Un uomo e un cane. Tanto freddo. E, a un certo punto, la necessità di accendere un fuoco.
Un racconto sull’importanza di conoscere e rispettare la natura, e una profonda riflessione sui limiti dell’essere umano, tanto più grossi quanto più l’uomo sopravvaluta sé stesso.
Lo spirito selvaggio di Jack London – quella voce primordiale, così vicina alla natura, che lui sentiva fortissima dentro di sé – permea ogni pagina del racconto, insieme ad attimi e atmosfere della sua vita pazzesca.
Il manoscritto
Incrociando i propri cammini in un momento di difficoltà, tre personaggi trovano l’uno nell’altro l’occasione di un percorso interiore e la spinta a voltare pagina e ricominciare a vivere.
Una storia di rinascita e di redenzione ambientata in una Trieste romantica e malinconica, fresca e antica, capace di scombinare gli animi ma anche di rimettervi ordine.
Narrazione in prima persona, alternanza di punti di vista e presenza di piccoli misteri rendono la storia decisamente coinvolgente.
Stile conciso ma sempre pregnante di sentimenti.
[De Il manoscritto ho parlato qui]