L’emozione di sfogliare i classici dell’infanzia

Alcuni dei classici che leggevo e rileggevo ai tempi delle elementari, soprattutto nel periodo invernale: Pollyanna, Piccole donne, Jane Eyre, Cuore, L'isola del tesoro, La piccola Dorrit.
Alcuni dei classici che leggevo e rileggevo ai tempi delle elementari, soprattutto nel periodo invernale!

Una delle cose che amo di più quando torno in Sardegna è sfogliare i libri che ho tenuto nella mia libreria qui. Tra questi ci sono alcuni classici a cui mi sento legata in modo particolare: sono quelli che hanno accompagnato la mia infanzia e la mia adolescenza, quelli che ho letto più spesso – alcuni addirittura una volta all’anno – al punto da ricordarne ancora oggi intere parti.

In questo post ho deciso di mostrarvi quelli che leggevo e rileggevo ai tempi delle elementari soprattutto nel periodo invernale, e in particolare durante le vacanze natalizie:

Cuore di Edmondo De Amicis (Editrice Piccoli, 1988)

Jane Eyre di Charlotte Brontë (Fratelli Melita Editori, 1992)

Piccole donne di Louisa May Alcott (La Biblioteca Ideale Tascabile, 1996)

La piccola Dorrit di Charles Dickens (Istituto Geografico De Agostini, 1998)

Pollyanna di Eleonor H. Porter (Istituto Geografico De Agostini, 1998)

L’isola del tesoro di Robert L. Stevenson (Demetra, 1998)

Rivedere queste edizioni per me è davvero un’emozione!

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