Uno scatto e due citazioni a tema

Ma quanto sta bene Mari Ermi tra i colori d'autunno?!
Ma quanto sta bene Mari Ermi tra i colori d’autunno?!

Ecco finalmente uno scatto autunnale per questo romanzo impregnato di Sardegna, questo romanzo in cui la natura è grande protagonista, in cui la storia di due ragazzi e delle loro famiglie si mischia al verde della campagna, all’azzurro del cielo e del mare e ad atmosfere evocative e intrise di libertà. Un romanzo che parla di sogni, di ricerca di sé, e in cui è proprio il contatto con la natura ad insegnare ai protagonisti ad ascoltarsi e a dare spazio alla propria interiorità.

Accompagno allo scatto due citazioni dal libro a tema autunno-inverno:

🔥 “Se c’era una cosa che gli piaceva dell’inverno, era proprio il fuoco: quel calore naturale sembrava agire fuori e dentro al tempo stesso, come se, scaldandogli la pelle, riuscisse a passargli attraverso e arrivasse a toccare le corde più intime del suo cuore, infondendogli tranquillità e pace. E pensava di non essere il solo, dato che, nonostante la presenza in casa di stufe e termosifoni, il fuoco continuava ogni anno a occupare il suo posto nel camino.” (p. 26)

🍂 “Intorno a metà settembre lui e Ambra avevano ripreso il lavoro alla casetta. Quando avevano interrotto, a giugno, mancava solo il tetto, e quello sembrava decisamente il periodo ideale per concludere: faceva più fresco, e stare all’orto era piacevolissimo a qualunque ora, senza contare che iniziavano a notarsi i primi suggestivi cambiamenti di colore. In quel momento spiccavano in particolare le magnolie, le cui foglie si stavano tingendo di delicate tonalità giallo-arancio. Alcune cominciavano già a cadere, e insieme a quelle provenienti dai campi vicini, portate lì dal vento, creavano in alcuni tratti un sottile tappeto arancio-rossastro, pronto a espandersi e ad arricchirsi, nel giro di un mese o poco più, con le foglie dei susini, dei meli e dei peri.” (p. 383)

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi leggerne altri simili, visita la sezione “rubrica Mari Ermi” del blog cliccando qui

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *