Una pubblicazione intensa e multiforme, che raccoglie scritti di natura diversa: da brevi racconti (tra i quali troviamo scorci di vita, personaggi in fasi cruciali del loro percorso, la storia delicata di una cagnolina e tanto altro) a esercizi di stile che vanno oltre l’esercizio (come quelli con le vocali), fino ad arrivare a un romanzo bonsai. E poi, la parte più preziosa: dei pezzi, situati a metà tra il racconto e il paesaggio interiore, e spesso situati a metà anche tra presente e passato, tra riflessione e ricordo, in cui Stefania Convalle ci dona una parte notevole della sua intimità.