La signora delle camelie Alexandre Dumas figlio

Francia, prima metà dell’Ottocento. L’intensa e struggente storia d’amore tra Margherita, cortigiana colta e piena di sensibilità, e Armando, giovane e appassionato, si scontra coi pregiudizi e le convenzioni della società parigina, ipocrita e perbenista, nei confronti della quale Dumas esprime una sottile e ferma critica, in un racconto ricco di pathos anche grazie a una strategica gestione del narratore.
Letto molti anni fa, non ero riuscita ad apprezzarlo come invece l’ho apprezzato adesso.