La ragazza della palude Delia Owens

Un romanzo di formazione – ma anche, in misura minore, un giallo – ambientato nel secondo Novecento nelle paludi costiere della Carolina del Nord, dove la giovanissima Kya, abbandonata dai suoi cari, diventa protagonista di una storia che parla di solitudine, di sopravvivenza e del concetto di famiglia.

Rispetto alla trama e alla caratterizzazione dei personaggi è un libro non privo di difetti – in certi momenti ho pensato che Owens non avesse chiari i suoi stessi intenti – ma le descrizioni della palude, della relativa vegetazione e della vita animale al suo interno, come anche quelle del mare e della fauna marina, sono magnifiche, vivide, piene di colore e di atmosfera, e ho trovato magnifico, soprattutto, il modo in cui l’autrice tratta il rapporto di comunione tra la protagonista e la natura.