Il Canto degli Eroi Dimenticati: La Giustizia dei Lupi Alice von Tannenberg

Congetture di fronte a un camino acceso, paludi inospitali, gelate invernali, lande di nessuno, battaglie nella pioggia, veglie a una finestra, nomi mancanti in un albero genealogico, tonfo di zoccoli sul candore della neve, abitazioni ricavate nella natura della foresta, rapimenti, forti incendiati e tanto altro ancora: bello, bello, bello questo secondo volume di Il Canto degli Eroi Dimenticati, in cui l’autrice indaga con spiccata abilità sulla relazione tra onore e amore e sul continuo impatto del passato sul presente, distinguendosi, con la sua scrittura pulita, precisa ed evocativa, soprattutto per la cura dell’ambientazione e per il focus sugli stati d’animo dei personaggi.

Il libro è scritto così bene da essere riuscito a trasportarmi tra le atmosfere nibelungiche anche mentre leggevo in spiaggia (!), e un plauso va anche all’edizione, provvista di mappe, alberi genealogici, indice dei personaggi e glossario. Non vedo l’ora di leggere il terzo volume!

“Se alcuni dimenticano troppo in fretta, per altri il passato pesa come un macigno.”